Chiocciola - la casa del nomade propone progetti educativi basati sull’interazione con il paesaggio,
inteso come fonte e luogo di apprendimento.

Invita bambini e adulti a guardare, spezzettare, cercare, coltivare, inventare il paesaggio. 

Il paesaggio è tutta quella complessità nella quale siamo immersi. 
E’ un contenitore di storie, ci racconta chi siamo. 
E’ memoria individuale e collettiva, il legante di una comunità. 
E’ ciò che ha generato i suoi sapori, i suoi accenti, i suoi nomi.  
Tiene insieme la storia, la biologia, la letteratura, la fisica, la chimica, l’arte, la filosofia - in un unico elemento. 
E’ una grande risorsa educativa che abbiamo a disposizione. Ci circonda, è a portata di mano. 
Il paesaggio ha un potere culturale, mostra quell’inscindibile relazione di senso tra uomo e luogo. 
L’uomo è parte del paesaggio come il paesaggio è parte dell’uomo. 

Educarsi nel paesaggio | con il paesaggio | per il paesaggio
significa imparare ad essere cittadini consapevoli, responsabili, attivi. 
Significa imparare che il mondo è fatto di diversità e che le diversità sono un valore. 
Significa instaurare una relazione con il territorio, saperne individuare le criticità e le potenzialità. 
Essere gli attori di un cambiamento positivo. 

Attraverso il paesaggio si può imparare facendo, imparare cambiando, imparare tutelando e valorizzando.

E anche quando si diventerà nomadi e si andrà verso luoghi stranieri, saremo capaci di non sentirci perduti.
Anzi, ci ritroveremo e riconosceremo nella diversità di altri paesaggi.